Gli anni ’60 sono stati un decennio di grande fermento culturale, artistico e tecnologico. Nel mondo dell’orologeria, questo periodo è stato caratterizzato da una vera e propria rivoluzione stilistica e tecnica. Molti dei modelli creati in quegli anni sono diventati vere e proprie icone del design e sono tutt’oggi molto ricercati dai collezionisti e dagli appassionati.
In quei anni ci sono innovazioni tecnologiche, di stile e di design.
- Movimenti al quarzo: Seiko introdusse il primo orologio al quarzo da polso nel 1969, l’Astron, segnando l’inizio della “rivoluzione del quarzo”.
- Alta frequenza: Marchi come Zenith e Seiko svilupparono movimenti meccanici ad alta frequenza per una maggiore precisione.
- Orologi subacquei: Miglioramenti significativi nella resistenza all’acqua, con modelli iconici come il Rolex Submariner e l’Omega Seamaster.
- Minimalismo: Molti orologi adottarono un design più pulito e minimalista, influenzato dal movimento Bauhaus.
- Dimensioni: Le casse tendevano ad essere più piccole rispetto agli standard attuali, generalmente tra 34 e 38 mm.
- Quadranti: Spesso semplici e leggibili, con indici a bastoncini o numeri arabi.
- Colori vivaci: Introduzione di quadranti e cinturini colorati, riflettendo lo spirito vivace dell’epoca.
In questo articolo, esploreremo i migliori orologi da polso degli anni ’60, analizzando i modelli più rappresentativi che hanno segnato un’epoca.
Rolex Submariner 5513
Il Rolex Submariner 5513, lanciato nel 1962, è uno degli orologi da immersione più iconici di tutti i tempi. Questo modello è noto per la sua resistenza all’acqua fino a 200 metri e il suo design robusto ma elegante. Caratterizzato da una lunetta rotante e una cassa in acciaio inossidabile, il Submariner 5513 è diventato un simbolo di avventura e esplorazione subacquea. Fu anche uno degli orologi preferiti da James Bond, indossato da Sean Connery nei film “Goldfinger” e “Thunderball”. La semplicità del quadrante e l’assenza della funzione di data lo rendono un modello estremamente pulito e leggibile, caratteristiche che ne hanno garantito il successo per decenni.
Omega Speedmaster Professional
L’Omega Speedmaster Professional, conosciuto anche come “Moonwatch”, è senza dubbio uno degli orologi più famosi della storia. Lanciato nel 1957, il modello ha guadagnato notorietà durante gli anni ’60 quando fu scelto dalla NASA come orologio ufficiale per le missioni spaziali Apollo. Lo Speedmaster è stato il primo orologio a essere indossato sulla Luna nel 1969 da Buzz Aldrin durante la missione Apollo 11. Questo cronografo è celebre per la sua precisione, affidabilità e il suo design intramontabile, con una cassa in acciaio inossidabile, un vetro in esalite e un quadrante nero leggibile. La sua connessione con le esplorazioni spaziali lo ha reso un simbolo di avventura e innovazione.
Tag Heuer Carrera
Il Carrera, lanciato da Heuer (oggi TAG Heuer) nel 1963, è stato creato per i piloti di auto da corsa. Il design di questo orologio si distingue per la sua semplicità e chiarezza, caratteristiche pensate per garantire una rapida lettura in situazioni di alta velocità. Il Carrera si è distinto grazie al suo quadrante chiaro e senza fronzoli, con un cronografo dotato di tre contatori e una scala tachimetrica. Fu ideato da Jack Heuer, il pronipote del fondatore, ispirato dalla pericolosa corsa automobilistica messicana, la Carrera Panamericana. Questo modello è diventato un punto di riferimento per gli appassionati di orologeria e gli sportivi per la sua estetica minimalista e funzionalità.
Seiko 5 Sports
La serie Seiko 5, lanciata nel 1963, rappresenta una pietra miliare per l’orologeria giapponese. Conosciuto per la sua qualità a un prezzo accessibile, il Seiko 5 introdusse innovazioni come il sistema di carica automatica, la resistenza all’acqua, e una costruzione robusta con un design sportivo. Questa linea si distinse per la sua affidabilità e per il movimento automatico a 21 rubini, caratteristiche che lo resero molto popolare tra i giovani e gli sportivi dell’epoca. Il Seiko 5 ha contribuito a portare la precisione e la tecnologia giapponese a un pubblico globale, divenendo un’icona di resistenza e stile accessibile.
Cartier Tank
Il Cartier Tank è un esempio di eleganza e raffinatezza senza tempo. Sebbene sia stato originariamente progettato nel 1917, il modello ha continuato a guadagnare popolarità negli anni ’60 grazie alla sua distintiva forma rettangolare e alle sue linee pulite, ispirate ai carri armati della Prima Guerra Mondiale. Indossato da celebrità come Jackie Kennedy e Andy Warhol, il Cartier Tank è diventato un simbolo di lusso e stile. Negli anni ’60, Cartier introdusse nuove varianti del Tank, tra cui il modello Tank Cintrée, caratterizzato da una cassa più allungata e arrotondata, che aggiunse un ulteriore tocco di eleganza.
Sempre negli anni ’60, Cartier ha lanciato il Tank Must, una collezione che ha rappresentato una svolta importante per il brand. Questa serie ha reso il design classico del Tank accessibile a un pubblico più ampio, introducendo modelli con casse placcate in oro e quadranti in vari colori. Il Tank Must è diventato un simbolo di lusso accessibile, pur mantenendo l’eleganza e la raffinatezza che da sempre contraddistinguono la maison Cartier. Il successo di questa linea ha contribuito a rafforzare la reputazione del Cartier Tank come un orologio per tutti, dagli aristocratici agli artisti e dai dirigenti agli amanti dello stile.
Un’altra variante del Tank che ha guadagnato popolarità negli anni ’60 è stata il Tank Américaine. Sebbene introdotto in una forma più definita negli anni successivi, i primi prototipi di questo modello risalgono proprio a questo periodo. Con una cassa più grande e allungata, il Tank Américaine ha incarnato un’estetica più moderna e audace, mantenendo comunque l’eleganza classica che caratterizza il marchio Cartier. Questa versione era caratterizzata da linee pulite e sobrie, con un design che ha saputo attirare l’attenzione di coloro che cercavano un equilibrio tra tradizione e modernità.
Bulova Accutron Spaceview
Il Bulova Accutron Spaceview, lanciato nel 1960, fu il primo orologio elettronico al mondo, basato su un sistema di diapason che vibrava a 360 Hz. Questo orologio rappresentò un enorme passo avanti nell’orologeria, offrendo una precisione mai vista prima. Il design futuristico dello Spaceview, con il movimento visibile attraverso il quadrante, ne fece un pezzo unico e molto desiderabile. Il modello divenne simbolo dell’era spaziale, riflettendo lo spirito di innovazione e tecnologia avanzata che caratterizzava quel periodo.
Patek Philippe Calatrava
La linea Calatrava di Patek Philippe, lanciata per la prima volta negli anni ’30, ha continuato a evolversi negli anni ’60 con nuovi modelli che hanno mantenuto il caratteristico design pulito e minimalista. Questi orologi sono noti per la loro cassa sottile, il quadrante semplice e i dettagli raffinati, incarnando l’eleganza classica della maison svizzera. Durante gli anni ’60, Patek Philippe introdusse diverse versioni del Calatrava, arricchite da complicazioni come il datario e il movimento automatico, rendendolo uno degli orologi più ambiti dagli appassionati di alta orologeria.
Longines Ultra-Chron
Il Longines Ultra-Chron, introdotto nel 1967, fu uno dei primi orologi ad alta frequenza, battendo a 36.000 alternanze per ora (A/h). Questa innovazione permetteva una precisione superiore rispetto agli orologi meccanici tradizionali. Con un design elegante e sportivo, l’Ultra-Chron combinava l’alta tecnologia con uno stile raffinato, rappresentando una delle pietre miliari dell’orologeria degli anni ’60. La sua introduzione ha consolidato Longines come leader nell’innovazione tecnologica, segnando un passo importante verso la moderna orologeria di precisione.
Gli orologi da polso degli anni ’60 non sono solo oggetti di grande valore per i collezionisti, ma rappresentano anche un’epoca di grande creatività e innovazione. Dal design funzionale del Rolex Submariner al futurismo tecnologico del Bulova Accutron, ogni modello racconta una storia unica, riflettendo lo spirito del tempo. Questi orologi continuano a essere ammirati e ricercati, non solo per la loro estetica senza tempo ma anche per il loro contributo all’evoluzione dell’orologeria. Gli anni ’60 sono stati un decennio d’oro per l’industria degli orologi, e i modelli creati in quel periodo rimangono icone di stile, precisione e ingegno.